Il primo fashion show a cui ho assistito è stato quello di Aigner Munich.
Come già anticipato qui, la parola d’ordine della collezione è understatement.
Geometrie lineari e veli, ispirazioni anni ’30 e Art Decò, reinterpretazione delle opere della pittrice polacca Tamara de Limpicka.
Una femminilità espressiva di forza, sicurezza ed eleganza e racchiusa in uno stile androgino come quello di Isabella Rossellini e Tilda Swinton.
Si gioca con i volumi rigidi, ampie scollature e i materiali fluidi per enfatizzare le silhouette.
Le borse ricordano, invece, i modelli di Paul Poiret. Il must have? La borsa “Arte Factum”.
Cliccare sulle immagini per ingrandirle.
Foto di imaxtree.com
Angela Belcastro
Ultimi post di Angela Belcastro (vedi tutti)
- ANDeA – L’Associazione Nazionale Dermatite Atopica compie un anno - 9 aprile 2018
- ALDI arriva in Italia! – “Aldo chi?” - 28 febbraio 2018
- Le origini del caffè raccontate da Nespresso - 26 febbraio 2018
Resta sempre aggiornato, segui Soapmotion!
Ci trovi anche su Twitter:
Follow @soapmotion