LACMA, in Los Angeles, for a review of our art history knowledge

Uno dei miei luoghi preferiti di Los Angeles è il LACMA – Los Angeles County Museum of Art.

Il museo

Si tratta del più grande museo della West Coast, espone più di 150.000 provenienti da tutto il mondo e copre un arco temporale vastissimo che va dai tempi antichi fino ai giorni nostri. Organizza, inoltre, esposizioni temporanee, proiezioni di film e offre diversi spazi pubblici in cui rilassarsi magari leggendo un libro.

Alcune opere

Tra gli artisti esposti Giovan Battista Tiepolo, Remembrandt, Claude Monet, Renoir, Henri de Toulouse-Lautrec, Paul Cézanne, Paul Gauguin, René Magritte, Amedeo Modigliani, Georges Braque, Henry Matisse, Paul Klee, Pablo Picasso, Giacomo Balla, Wassily Kandinsky, Andy Warhol, solo per citare alcuni dei più conosciuti.

Young Woman of the People (1918) di Amedeo Modigliani

Sign (1925) di Wassily Kandinsky

Actual Size (1962) di Edward Ruscha

Campbell’s Soup Can (1964), Andy Warhol

Inoltre, vi è una sezione dedicata al design ed una al costume.

Mashmallow Sofa (1956), Nelson Associate New York

Costume section at LACMA

Arte Contemporanea al LACMA

Il padiglione dedicato all’arte contemporanea è stato progettato da Renzo Piano.

For Beginners – all the combination of the thumb and fingers (2010) video installazione di Bruce Nauman

L’ingresso del museo ospita un’istallazione spettacolare. Si tratta di “Urban Lights”, una scultura di Chris Burder composta di 202 lampioni di ferro, restaurati dall’artista che un tempo illuminavano le strade di Los Angeles ed oggi sono alimentate con energia solare.

Irresistibile desiderio di essere fotogratata nell’installazione di Chris Burder “Urban Lights”

Questa foresta di lampioni ricorda la forma di una cattedrale e di sera offre un’atmosfera affascinante che vale la pena di vedere.

“Urban Lights” è stata immortalata in diversi spot pubblicitari e film. L’ultimo è “Amici, Amanti, e…” di Ivan Reitman (2011).

Dello stesso artista il LACMA ospita anche “Metropolis II”, una scultura cinetica che ha richiesto ben quattro anni per la sua realizzazione.

Un’altra opera che vi incanterà è la “Video Flag Z” (1986) del sud coreano Nam June Paik. Un susseguirsi di sequenze ricreano la bandiera americana su un insieme di piccoli monitor.

Video Flag Z (1986) di Nam June Paik

Il LACMA è una tappa obbligatoria a Los Angeles ed ogni secondo martedì del mese e durante le festività federali l’ingresso al museo è gratuito per tutti. Quale migliore occasione per fare un ripasso di un intero corso di storia dell’arte?

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Angela Belcastro

Founder a Soapmotion.com

Digital Marketing Specialist per lavoro e appassionata di cinema, cucina, moda, prodotti di bellezza, nuove tecnologie, viaggi e e-commerce. Ho fondato Soapmotion.com nel 2010 per raccontare le mie passioni e condividere quelle piccole "scoperte" che rendono straordinario il mio quotidiano. Il mio motto? "La vita è una bolla di sapone e io ci pattino sopra".