There is no world without Verona walls,
But purgatory, torture, hell itself.
Hence-banished is banish’d from the world,
And world’s exile is death: then banished,
Is death mis-term’d: calling death banishment,
Thou cutt’st my head off with a golden axe,
And smilest upon the stroke that murders me.
W. Shakespeare
Come sapete, i primi di settembre sono stata a Verona, una città affascinante, romantica, magica.
Ecco il look che ho scelto per la mia passeggiata turistica.
Top ZARA
Jeans Fornarina
Ballerine Tod’s
Anello Il Mondo di Emmelle
In compagnia di L., ho trascorso solo due giorni a Verona, periodo sufficientemente esteso per me che conoscevo già la città.
Abbiamo alloggiato presso il B&B Alla casa di Lucia, un posto accogliente e centralissimo (è a un tiro di schioppo dall’Arena) che consiglierei agli amici che si recano a Verona per un breve periodo. Suggerisco un contatto diretto, Lucia è davvero molto gentile. Ecco le foto.
Da Castelvecchio a piazza Bra per poi ripartire diretti a piazza delle Erbe, alla casa adi Giulietta e, perchè no, anche a quella di Romeo (che è totalmente ignorata dai turisti in quanto non visitabile). Ma, secondo voi, saranno esistiti davvero questi due romanticoni?
Un passaggio da piazza dei Signori, un’occhiata alle arche scaligere dove sono sepolti alcuni dei signori di Verona e una sosta lungo l’Adige per osservare il teatro romano e Castel San Pietro che, a discapito del nome, è un edificio militare medievale sorto sui resti di un tempio di epoca romana. Infine, perdersi, come da tradizione, nelle stradine che circondano il centro fino ad arrivare al Duomo, la Cattedrale di Santa Maria Matricolare, e poi ripartire per le vie dello shopping: corso di Porta Borsari, uno degli accessi romani alla città, e via Mazzini. Cosa fare più? Un pranzo tipico veneto! Purtroppo non c’è stato il tempo e ci siamo dovuti accontentare di un pasto frugale e di un gelato alla gelateria storica Savoia, in via Roma.
Verona è una città prima romana, poi medievale ed ora bellissima e meta di tanti, troppi, turisti che si accontentano di pizze e panini surgelati al Cafè al Teatro in via Roma. Che peccato!
E con questa leggera vena polemica vi saluto e aspetto i vostri commenti.
Angela Belcastro
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