Quante volte vi è capitato di tornare a casa, guardare nella buca delle lettere e non trovare altro che bollette da pagare e inutili pubblicità delle agenzie immobiliari, che propongono di aiutarti nella vendita di una casa che non è di vostra proprietà?
Se succede spesso anche a voi potrete di certo immaginare la sensazione che ho provato nel ricevere, circa due settimane fa un invito speciale, a mio nome, da parte del mio brand preferito…finalmente una pubblicità gradita!
Si trattava di un invito all’evento organizzato da Max&co., in collaborazione con Glamour (la rivista di moda delle aspiranti Vogue addicted), nel negozio di Corso Vittorio Emanuele a Milano il 30 marzo, in occasione della presentazione della capsule collection Notte, una linea completa di abbilgiamento dagli abiti agli accessori, da indossare dal il tramonto in poi.
Così ho badato bene a non prendere impegni per quel giorno e adesso posso raccontarvi l’esperienza che ho vissuto ma sopratutto descrivere gli abiti, uno più bello dell’altro, che ho visto, toccato, indossato.
Ad accogliermi nel punto vendita ho trovato il personale di Max&co. e una parte dello staff di Glamour, parrucchiere, truccatrice, fotografo ed esperta di style pronta a presentare a me e alle altre ragazze (una trentina circa) la collezione.
Scelgo e provo i vestiti, non senza difficoltà ne scelgo uno, trucco, parrucco ed eccomi sul set fotografico per lo shooting nella vetrina che affaccia su Corso Vittorio Emanuele. Oh, Oh…
L’imbarazzo si attenua presto, anche grazie alla simpatia del fotografo, ed eccomi a godermi cinque minuti di puro “divismo”. Peccato che tutto sia finito proprio quando avevo iniziato a prenderci gusto.
La serata si è conclusa con un aperitvo al G Lounge.
Ma adesso parliamo della collezione. In quattro aggettivi: elegante, delicata, glamour, frizzante.
Si tratta di una linea di abiti da coctail per una ragazza sofisticata ma semplice, trendy, elegante, “ordinata”.
Duchesse, voile di seta, raso di cotone stretch e crépon di seta i materiali, accenni geometrici e richiami floreali, linee anni ’50-’60, lunghezze al ginocchio o poco sopra e tre nuances dominanti (bianco, nero, rosa accesso quasi corallo -molto adatto alle brune) fanno di questa collezione una fontana dell’abbondanza a cui ogni tipologia di donna può attingere: vi è un vestito per ogni corporatura.
Sono abiti che hanno un vestibilità fantastica, a patto che si sia consapevoli dei propri punti di forza (e di debolezza) ma non c’è nulla da temere, il personale Max&co. nella mia esperienza è sempre stato molto preparato (ma discreto) a dispensare ottimi consigli.
Tre i tubini classici, il modello che sta bene a tutte a patto che si indossi della propria taglia (non troppo stretto mi raccomando): Nana, è il modello più corto e aderente, disponibile in bianco e nero e rosa; Naif pone l’accento sul punto vita con un fiocco, ha uno scollo ad anello; Nadir presenta una stampa floreale e si arricchisce di una cintura tono su tono per valorizzare il punto vita, appare poi svasato.
Passiamo a Nadine e Nadia, entrambi in voile di seta. Il primo con un scollo “a canotta”, è svolazzante e leggerissimo, adatto a tutti i tipi di conformazione e a tutte le stature ma è da indossare rigorosamente con i tacchi altrimenti si rischia un un effetto troppo Grease e poco attuale; il secondo ricalca la linea di Nadine ma è senza spalline e per questo non è adatto a fisici troppo asciutti.
Il tubino Nandina, con scollo all’americana e fantasia floreale, è stato oggetto delle mie mire sin dall’inizio ma (purtroppo!) necessitava di un ritocchino alla scollatura perchè è un modello perfetto per le curve ben definite (altrimenti accentuerebbe la magrezza) ed è adatto a chi ha un décolleté generoso.
Infine Nalut e Nanda, entrambi in crépon di seta, i classici little black dresses (ma proposti anche in rosa e Nanda anche in bianco). Il primo, con la scollatura a canotta conferisce un aspetto bon ton; il secondo, con la scollatura a girocollo e dettagli geometrici, è arricchito con un bottoncino gioiello e attribuisce un portamento frizzante e sbarazzino.
Il dress code si completa con gli accessori eleganti ma allo stesso tempo versatili.
Spero di avervi dato un’idea, sicuramente non esaustiva ma sincera, della collezione MAX&Co., voi cosa ne pensate?
Angela Belcastro
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