ZITTA! Un cortometraggio Kinedimorae

Il 2016 è iniziato con la cronaca da Colonia, un episodio che ha scatenato reazioni forti e che non si dimentica.

Ci si è tornati a chiedere quale sia il ruolo delle donne nella nostra società, da dove nasca il sentirsi in diritto di usare violenza o svilire le donne.

Per questo oggi voglio condividere la video inchiesta sulla situazione delle donne, oggi, in Italia prodotta dalla factory Kinedimorae di cui vi avevo già presentato un cortometraggio (di tutt’altro genere) qualche tempo fa.

Risultato di un progetto nato come ricerca scolastica, l’inchiesta è stata condivisa su Youtube in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne lo scorso 25 novembre e in soli tre giorni ha superato le 2.000 visualizzazioni.

La scrittrice Marilù Oliva e la regista Elena Araldi hanno cercato la risposta alla domanda: “Svalutazione delle donne, violenza e femminicidio: esiste un nesso?”.

Dacia Maraini e Matteo Strukul, l’inviato delle Iene Matteo Viviani e l’economista Marcella Corsi hanno fornito le risposte alle domande:

Esiste un collegamento tra violenza alle donne e svalutazione delle stesse?
In che senso si può parlare di svalutazione delle donne?
Sussiste una forma pervasiva e meno evidente di maschilismo?
Come si può colpire una donna, quando la si vuole svilire?
C’è una via d’uscita?

Questo progetto è un altro piccolo passo per cercare di capire cosa manca non tanto nel tessuto sociale quanto nelle strutture culturali.

ZITTA! è anche un blog, uno spazio appena nato dove vengono pubblicati approfondimenti, notizie e opinioni sul tema.

Vi consigliamo di guardare il video e iniziare a seguire il blog e i canali di Kinediamorae. Li trovate su YouTube, Facebook, Twitter e Instagram.

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Angela Belcastro

Founder a Soapmotion.com

Digital Marketing Specialist per lavoro e appassionata di cinema, cucina, moda, prodotti di bellezza, nuove tecnologie, viaggi e e-commerce. Ho fondato Soapmotion.com nel 2010 per raccontare le mie passioni e condividere quelle piccole "scoperte" che rendono straordinario il mio quotidiano. Il mio motto? "La vita è una bolla di sapone e io ci pattino sopra".